In questa guida spieghiamo come diventare geologo e vediamo cosa fa e quanto guadagna un geologo.
Nel campo delle scienze, sono numerose le professioni che hanno quotidianamente a che fare con lo studio della realtà che ci circonda. Spesso, però, si tende a credere che la scienza debba per forza studiare aspetti lontani, chi invece si occupa di cose maggiormente vicine alla quotidianità, non di rado viene ignorato. Eppure, è proprio per merito di chi studia le cose che ci circondano, che oggi siamo in grado di determinare e di anticipare eventi di vario tipo. All’interno di questa cerchia di scienziati, si trovano i geologi, ovvero coloro che studiano l’evoluzione della terra tramite l’analisi delle rocce e delle altre componenti fisiche che ne determinano la metamorfosi nel corso del tempo.
Il geologo è lo scienziato che studia le rocce, e tutti quei processi che le modificano nel corso del tempo. Al contrario di quanto si pensi spesso, non è un professionista da laboratorio che passa il tempo circondato da pietre e da campioni di roccia, ma un esperto che opera spesso sul campo. Risulta essere anche una figura importante per le attività di tutti i giorni, tramite l’analisi di pietre e rocce, determina quali zone sono a rischio frane e quali sono i terreni dove l’uomo può edificare, o comunque abitare senza correre rischi. Questa è una professione nota come geologia applicata all’edilizia, ma rappresenta solo una delle tante possibili specializzazioni di un geologo. Per esempio, questo potrebbe diventare un vulcanologo, un sismologo, un petrografo, un geomorfologo e persino un paleontologo, se c’è una cosa da studiare a livello di rocce e fossili, è il geologo l’unico in grado di dare risposte certe o di azzardare teorie credibili. Infine, il geologo, come ti abbiamo già accennato, è un professionista in grado di dare una risposta o una soluzione concreta ai problemi dell’uomo in ambito di edilizia.
Indice
Cosa Fa il Geologo
Oggi ci concentreremo soprattutto sulla figura del geologo applicato all’edilizia, noto anche come geotecnologo. Questo perché si tratta del settore che più di tutti offre lavoro, dato che va a toccare dei tasti molto delicati, riguardanti appunto la costruzione di case e di edifici. La prima cosa di cui si occupa il geologo è la fase di analisi del problema, quando gli viene chiesto di stabilire se un terreno è edificabile, lui reperisce tutta la documentazione e svolge anche delle indagini per conto proprio. Una fase nota come geognostica. In base a dati e risultati, prepara un modello che possa contenere al suo interno tutte le informazioni sul territorio di competenza, e le sue caratteristiche. All’interno di questo documento, il geotecnologo riporta anche eventuali rischi legati ai sismi, ai cedimenti tettonici e all’eventuale instabilità di un progetto edilizio. Come, per esempio, case o edifici, ma anche ponti e strutture industriali, dighe, gallerie e ferrovie o tunnel metropolitani.
Una volta effettuati i rilievi di campioni di roccia, ed una volta compiuta l’analisi di quella zona, valuta tutti i dati che è riuscito a raccogliere e passa alle azioni pratiche. Questo significa che il suo lavoro non finisce, ma prosegue durante la progettazione dell’opera, in altre parole, assiste gli ingegneri, collabora con loro e si occupa delle fasi di progettazione di propria competenza. In questo modo è in grado di garantire la corretta applicazione delle tecniche per salvaguardare la sicurezza di chi abiterà o utilizzerà quella struttura. Al termine dei lavori, è ancora una volta il geologo a compiere una ispezione e a determinare la corretta riuscita delle opere edili. Ma il geologo potrebbe anche occuparsi di altri lavori, per esempio, potrebbe essere ingaggiato per per tutelare l’ambiente. Infine, questo professionista entra in campo anche quando si tratta di sfruttare risorse energetiche legate alle rocce, come per esempio gli idrocarburi.
Prima di proseguire, bisogna dare uno sguardo anche alla specializzazione del vulcanologo, altrettanto importante per la scienza ma anche per la sicurezza delle persone che abitano nei pressi di un vulcano. Questo scienziato, infatti, si occupa del loro studio, attraverso le rilevazioni sul posto, determina quando un vulcano potrebbe tornare attivo. Si tratta di un’operazione basata sullo studio delle rocce, sulla conoscenza del passato del vulcano nel corso dei secoli, e sul tentativo di anticiparne anche il futuro.
Come Diventare Geologo
La strada formativa per un geologo contempla numerose opportunità, soprattutto in sede universitaria e di specializzazioni possibili. Per iniziare, è sempre meglio prepararsi per l’università frequentando una scuola superiore ad indirizzo scientifico. Poi, per quanto concerne la laurea, le maggiori possibilità per un geologo vengono date dalla facoltà di scienze geologiche, al suo interno è infatti possibile scegliere diversi indirizzi, tra i quali geofisica, mineralogia, geologia strutturale e ovviamente geologia applicata. Ovvero l’indirizzo specifico per i geotecnologi.
Va comunque detto che questa non è l’unica strada, essendo questo mestiere legato a doppio filo con l’ingegneristica, anche la facoltà di ingegneria prevede un indirizzo specifico per i geotecnologi, ovvero l’ingegneria civile nel settore della geotecnica. Poi esistono anche altri percorsi possibili, come ingegneria ambientale. Generalmente, si consiglia ai futuri geotecnologi di scegliere la strada dell’ingegneria civile, qui, infatti, le materie convergono verso campi multi disciplinari indispensabili per potere abbracciare questa professione. Altri indirizzi, come ingegneria ambientale, invece, preparano soprattutto per la futura realizzazione di opere edilizie a tutela dell’ambiente. Come puoi vedere, la geologia è talmente vasta da presentare una miriade di soluzioni formative diverse, e tutte molto interessanti.
Quanto Guadagna un Geologo
Purtroppo le aspettative economiche per un geologo non sono esattamente positive. Parliamo infatti di una professione che in Italia vanta stipendi al di sotto della media, se consideriamo i livelli degli ingegneri. Nonostante diversi sbocchi lavorativi e campi applicativi, il geologo guadagna in media 1.089 euro al mese, una remunerazione decisamente inferiore rispetto ad altre specializzazioni ingegneristiche, che si collocano su una media di circa 1.300 euro al mese. Ma è comunque possibile fare carriera, servono molti anni, ma gli stipendi di chi lavora da circa 10 anni possono andare dai 27.000 euro annui fino a toccare i 30.000 euro. I giovani, invece, difficilmente riescono a superare i 15.000 euro.
Non sono infatti poche le lamentele di chi ha scelto questa strade. Anche per via del fatto che, nella maggior parte dei casi, prima di arrivare a guadagnare come geologi bisogna anche investire in un master di livello. Ma va comunque aggiunto che un geologo può integrare il proprio stipendio percorrendo la via delle consulenze, il 57% dei geologi in Italia fa anche questo. Infine, il settore che offre più lavoro di tutti è quello del privato, addirittura il 95,5% dei professionisti in geotecnica lavora per aziende e multinazionali. In base a questi dati, la geologia è una di quelle professioni che devono essere necessariamente supportate da passione.