In questa guida spieghiamo come diventare make up artist e vediamo cosa fa e quanto guadagna un make up artist.
In tempi di crisi economica, non sono poche le persone che hanno cominciato a svolgere lo sguardo verso professioni alternative. Professioni basate soprattutto su talenti e passioni possedute e coltivate da sempre, e che oggi vengono richieste in diversi campi. Risulta essere il mondo delle opportunità da freelance, ma anche di una serie di possibilità di assunzioni presso diverse aziende italiane e non. Da questo punto di vista, uno dei mestieri ultimamente riscoperti è quello del make up artist, il truccatore professionista che oggi, anche per merito di questa sua nuova etichetta, non manca di affascinare tanti individui, di entrambi i sessi. Anche perché quello del truccatore è innanzitutto un mestiere creativo e mai noioso, e poi consente davvero di accedere ad una quantità enorme di opportunità professionali, come liberi professionisti o più raramente come dipendenti. M
Il make up artist è, volendo tradurre letteralmente, un artista del trucco, dunque la versione moderna del vecchio truccatore. In realtà le due figure sono praticamente identiche, anche se il make up artist ha una carica creativa e fashion decisamente più marcata rispetto ai truccatori di una volta. Merito anche e soprattutto di un’era e di una società sempre più attente allo stile come fattore preponderante di comunicazione. E non a caso, il trucco, insieme all’abbigliamento, è uno dei settori più ricchi in questo momento. Ecco che il make up artist trova una nicchia perfetta all’interno della quale inserirsi, il mondo dell’estetica e dello spettacolo è un mondo ricco di opportunità per tutti. Il truccatore, infatti, non ha che da scegliere, può lavorare nel campo del teatro o del cinema, oppure lavorare negli studi televisivi o nelle aziende di moda durante le sfilate.
Inoltre, la sua caratteristica peculiare è il non avere radici, il truccatore è infatti un libero professionista che spesso offre il suo contributo ad altri liberi professionisti, collaborando per loro o con loro. Basta, per esempio, pensare ad un fotografo che necessita di un make up artist per realizzare un certo servizio, oppure ad un wedding planner che richiede l’intervento di un truccatore per la sposa, prima della cerimonia. Ma non per questo quella del truccatore è una carriera non priva di gavetta, studio e pazienza, non basta sapere maneggiare un beauty case, perché mai come in questo campo non ci si può improvvisare esperti. Semplicemente perché il risultato del lavoro è tutto alla luce del sole, o meglio, sotto la luce dei riflettori. Ecco spiegato perché un vero artista del trucco è un creativo, ma anche un conoscitore dell’estetica a tutto tondo, che sa studiare la fisionomia dei volti e scegliere le soluzioni migliori, in accordo, ovviamente, con i desideri di chi lo ha ingaggiato. Come se non bastasse questo, il make up artist, al pari degli stilisti e di qualsiasi altra figura impegnata nel settore, deve essere sempre aggiornato su tutte le ultime tendenze, e deve naturalmente conoscere a memoria marchi e prodotti.
Indice
Cosa Fa il Make Up Artist
Manualità e creatività sono i due pilastri di ogni make up artist professionista. Ma andiamo con ordine, per iniziare, il truccatore deve essere abilissimo nel maneggiare tutti i vari prodotti di make up e nell’applicarli materialmente al volto. E deve sapere fare tutto questo nel rispetto delle tempistiche che gli vengono assegnate, per esempio, durante una sfilata di moda il suo è un lavoro incessante che deve essere completato con pochissimo tempo a disposizione. Ma va anche fatta una precisazione, il make up artist non è un robot che applica il trucco seguendo una strategia ripetitiva e meccanica. Anzi, è l’esatto contrario, ogni volto richiede una sua tecnica ed una sua accortezza precisa. Questo perché i visi sono diversi e perché caratteristiche fisiognomiche come gli zigomi, il naso, la fronte, gli occhi e la mascella richiedono sempre uno studio preliminare, prima della fase del make up. Il motivo è abbastanza semplice, lo scopo del trucco è quello di valorizzare i tratti positivi e di nascondere quelli negativi, e non il contrario. Quando poi ci sono migliaia di euro in ballo, ecco che questa fase diventa decisiva, l’esempio, ancora una volta, è quello delle sfilate di moda.
Dunque, ecco come lavora il truccatore professionista, per prima cosa, riceve le indicazioni dalla casa di moda, dallo studio televisivo, dall’organizzatore dell’evento o dal freelance con il quale collabora. Questa fase è determinante, per recepire indicazioni che possano portare ad un make up adeguato al contesto e alla finalità comunicativa. Per esempio, una sfilata di moda potrebbe richiedere make up eccentrici, eclettici e molto creativi, al contrario, un servizio fotografico potrebbe richiedere un make up acqua e sapone, sobrio ed elegante. Poi, l’artista del make up passa allo studio della fisionomia del volto, e decide come valorizzarlo, potrebbe, per esempio, sfumare i tratti oppure accentuare gli zigomi, per comunicare bellezza naturale o bellezza sensuale. Sempre nel rispetto delle indicazioni dell’evento. Infine, il make up artist concretizza tutto questo lavoro passando all’applicazione tecnica del trucco.
Come Diventare Make Up Artist
Come spesso avviene nel campo della moda e del fashion, non esistono università che contemplano la presenza di corsi di studio idonei per queste professioni. Lo stesso discorso può essere facilmente applicato al make up artist, un professionista che spesso comincia scoprendo questo universo con il fai da te, e che poi sceglie di specializzarsi iscrivendosi ad un corso o ad un’accademia di settore. Tra le altre cose, come accennato in precedenza, in questo caso la professionalità è la prima qualità richiesta, questo significa che un make up artist, per essere considerato tale, deve avere una certificazione di valore. Tra le scuole che garantiscono tutto questo troviamo l’Accademia di Trucco Professionale di Roma, insieme all’Art and Make Up School che opera a Bologna. A Milano si trova la MBAcademy, mentre a Torino è molto famosa la Make Up Art.
Quanto Guadagna un Make Up Artist
Risulta essere molto complicato stabilire quanto arrivi a guadagnare un make up artist freelance, perché la sua remunerazione annua può essere altalenante, e dipende naturalmente dalla qualità dei propri clienti. In ogni caso, in Italia la remunerazione mensile per un make up artist assunto in televisione o in teatro, alla sua prima esperienza, oscilla intorno agli 800 euro al mese. Come risulta essere ovvio che sia, i professionisti più famosi guadagnano cifre decisamente più elevate, e spesso operano come liberi professionisti, perché questo è il sistema migliore per farsi conoscere e per ottenere i lavori più interessanti. Nel caso dei grandi professionisti del settore, la remunerazione arriva anche a un milione di euro annui. Il discorso può essere poi approfondito ulteriormente, il guadagno di un truccatore può essere misurato in base alle sedute, e in genere una seduta parte da un minimo di 30 euro fino ad arrivare a 400 euro, a seconda dell’urgenza, del cliente e dell’evento. Per quanto concerne le medie in questo ambito, secondo le rilevazioni, un make up artist in Italia guadagna in media da 16000 euro a 25000 euro all’anno.