In questa guida spieghiamo come diventare manovale edile e vediamo cosa fa e quanto guadagna un manovale edile.
Nonostante l’avvento delle nuove tecnologie e il progresso di molti mestieri considerati storici, ad oggi esistono ancora dei lavori prettamente manuali. Il manovale edile viene incluso all’interno di questa lista. Spesso questo mestiere rappresenta il primo passo, per esempio per chi desidera diventare muratore qualificato. Non è un mestiere facile, come potrai sicuramente immaginare da solo. I manovali edili, infatti, svolgono una serie di compiti molto faticosi, agendo come supporto ai muratori esperti. Di contro, va detto che il mercato è sempre pieno di posti di lavoro. Nonostante non sia un mestiere ricco o semplice, è comunque un’opportunità per entrare nel mercato del lavoro.
Basta analizzare l’etimologia del termine manovale, per capire da subito cosa svolge questo professionista. La parola deriva infatti dal latino manualem, che a sua volta deriva da manus. In sintesi estrema, il manovale edile è colui che lavora con le mani, e che svolge dunque dei compiti prettamente manuali. Va anche aggiunto che non è facile definire i compiti del manovale. Sono tantissimi, e spesso il suo intervento è richiesto dove serve uno sforzo fisico o lo svolgimento di un compito di fatica. Non è un caso che il manovale sia spesso indicato come operaio comune edile. Questo significa che svolge compiti alle volte ingrati, che i professionisti del settore preferiscono lasciare agli altri. Ecco spiegato perché spesso sono i giovani apprendisti ad occupare il ruolo di manovali. Assistono gli operai e i muratori esperti, fanno pratica e nel frattempo svolgono la consueta gavetta. Questo è dovuto al fatto che non sono richieste qualifiche di nessun tipo per svolgere questo lavoro.
Di contro, il manovale edile deve comunque essere a conoscenza delle misure di sicurezza sul posto di lavoro. Deve anche avere una costituzione di ottima qualità, spirito di sacrificio, umiltà e ampia disponibilità verso gli sforzi fisici. Ha un’autonomia decisionale praticamente nulla, in quanto è obbligato a seguire tutte le indicazioni degli operai esperti. Naturalmente il manovale edile non può svolgere lavori o opere che richiedono una qualifica. Il che significa che si limita al lavoro manuale e di assistenza in cantiere. Prima di vedere cosa fa nello specifico il manovale edile, c’è un altro elemento da sottolineare, la manovalanza è spesso una professione di passaggio, che anticipa l’ottenimento di una qualifica.
Indice
Cosa Fa il Manovale Edile
Come ti abbiamo già accennato, il manovale edile svolge una grande moltitudine di compiti. Si tratta di lavori di fatica, manuali, legati a doppio filo agli sforzi fisici. Nello specifico, un manovale lavora in cantiere svolgendo in questo luogo molti dei suoi compiti. Per esempio, è lui che scava i fossati per interrare le tubature, ed è ancora lui che si occupa del montaggio e dello smontaggio delle impalcature. Inoltre, l’operaio comune non specializzato carica e scarica continuamente materiali e attrezzi dai furgoni, portandoli nel cantiere. Tra gli altri compiti del manovale edile, troviamo le operazioni di pulizia. Queste contemplano l’eliminazione di detriti dal luogo di lavoro e la detersione di attrezzi, strumenti e superfici. Il manovale si occupa anche dell’assemblaggio di strumentazioni più complesse, e della preparazione di materiali come la calce e il cemento. Questo significa che è autorizzato ad usare alcuni macchinari, come per esempio le betoniere. Infine, il manovale edile è anche l’addetto allo spostamento delle carriole e alla gestione delle carrucole.
I compiti dell’operaio comune edile, comunque, non si concludono qui. Questa figura, infatti, si occupa anche di alcuni aspetti pratici più vicini al lavoro del muratore. Per esempio, un manovale edile può essere coinvolto nella demolizione di pareti, e nella rimozione delle vecchie mattonelle. Inoltre, questo lavoratore si occupa anche della messa in posa di stucchi e di cemento. In pratica, di tutti quei lavoretti che di solito un professionista preferisce demandare agli apprendisti. Va comunque specificato che la forza fisica non è l’unica competenza richiesta. Il manovale edile, non a caso, deve conoscere alla perfezione la composizione dei materiali usati in un cantiere. Come se non bastasse questo, deve anche sapere unire le materie prime. Questo aspetto è molto importante, visto che la preparazione dei conglomerati richiede la conoscenza dei dosaggi. Basti pensare al cemento, oppure alla preparazione del calcestruzzo.
Come Diventare Manovale Edile
Per fare il manovale edile non servono titoli di studio o esperienza pregressa. Tutto lo si impara sul campo, con il sudore della fronte e lavorando come apprendisti. Di contro, oggi esistono dei corsi specifici per manovali edili, che insegnano, per esempio, le misure di sicurezza. Tra le altre materie di studio proposte da questi corsi, troviamo le tecniche di preparazione dei conglomerati e l’utilizzo dei DPI, Nonostante non sia richiesto un attestato di questo tipo, averlo assicura di certo maggiori possibilità di assunzione. Per quanto concerne la ricerca del lavoro, basta presentarsi in un cantiere e verificare se il capo cantiere ha bisogno di manovali.
Risulta essere comunque il caso di approfondire ulteriormente la validità di questi corsi proposti per i futuri manovali edili. La concorrenza è infatti molto ampia, e per avere la certezza dell’assunzione è bene partire da un corso base di edilizia. Qui, infatti, si possono anche apprendere le tecniche per effettuare gli scavi, oppure le tecniche di demolizione edilizia. Anche se è la pratica sul campo a dare i migliori requisiti, non partire da zero aiuta comunque a facilitare l’assunzione.
Quanto Guadagna un Manovale Edile
Quello del manovale edile è un lavoro ingrato, e non bisogna nasconderlo. Chi si avvicina a questa professione, sa già quanta fatica dovrà spendere, per tante ore di fila e spesso senza pause. Risulta essere un lavoro duro, perché non conosce stagioni, si lavora in inverno, sotto la pioggia battente, e anche d’estate, sotto il sole che picchia. Purtroppo la remunerazione media di un manovale edile è molto bassa. Trattandosi di una professione di passaggio, spesso viene accomunata ad un vero e proprio stage remunerato. In ogni caso, è molto facile stabilire il guadagno a ora di un manovale edile. Ci vengono in soccorso le tabelle preparate dalla CGIL. Un manovale, dunque un operaio di livello basso, percepisce un minimo di 8,1 euro l’ora, fino ad arrivare a 8,7. Lo stipendio non è comunque eccessivamente basso, dato che le medie mensili arrivano all’incirca a 1.197 euro di remunerazione lorda.
Purtroppo, però, non sempre la legge viene rispettata. Non è affatto raro, per un giovane, accettare un lavoro di questo tipo con pagamento inferiore e in nero. Naturalmente ciò non dovrebbe accadere, ma accade, specialmente per chi non ha esperienza pregressa. Gli operai comuni edili con esperienza, invece, hanno maggiori certezze in merito alla remunerazione. Inoltre, accumulare questa esperienza è un passo obbligatorio per potere poi diventare operaio qualificato. Approfondendo l’aspetto dello stipendio, è importante sottolineare che i manovali edili alla prima esperienza difficilmente vanno oltre i 500 euro al mese. Per costoro, se assunti da una ditta edile seria, la remunerazione al primo anno può anche arrivare a 600 o 700 euro al mese.