In questa guida spieghiamo come diventare meccanico e vediamo cosa fa e quanto guadagna un meccanico.
Tra le professioni destinate a non entrare mai in crisi, troviamo quella del meccanico. L’intervento di questo professionista è infatti richiestissimo. Questo significa che chi sceglie di diventare meccanico può contare su un mercato davvero florido, e ricco di opportunità. Di contro, non si tratta certamente di una professione facile. Fare il meccanico richiede infatti grandi conoscenze a livello tecnico. Le automobili, non a caso, sono dispositivi molto complessi e composti da una moltitudine di componenti. Tra le altre cose, si tratta di una professione che può portare guadagni molto elevati. Tutto dipende, ovviamente, dal grado di competenza del meccanico e dalla sua bravura nel gestire il proprio giro di clienti.
Il meccanico è un grande appassionato di motori e di componenti automobilistiche. La passione per questi elementi è infatti indispensabile per abbracciare questa professione. In mancanza di una naturale predisposizione per la meccanica, una persona non potrebbe mai riuscire a raggiungere questo obiettivo. Per quanto concerne il lato tecnico, il meccanico è il professionista che si occupa del controllo, della revisione, della riparazione e della sostituzione delle parti dell’auto guaste. Chiaramente si tratta di una figura che, come ti abbiamo già accennato, possiede una profonda conoscenza di questi elementi. Un know how che non può fare a meno delle competenze sui motori, sui freni, sui sistemi di climatizzazione e di carburazione.
Risulta essere anche un professionista dotato di grande manualità. Questo significa che deve essere sempre pronto ad agire sulla vettura, montando e smontando in modo corretto i pezzi da sostituire o da riparare. Tra le altre cose, un meccanico degno di questo nome è anche capace di ipotizzare un guasto semplicemente testando la vettura su strada. Non è un caso che il suo intervento sia spesso richiesto quando un cliente desidera provare un’auto usata, prima di acquistarla. Il meccanico è anche un venditore, questo perché all’attività di manutenzione e riparazione affianca anche quella di vendita accessori e componenti auto. Non è sempre così, ma spesso il meccanico arrotonda le proprie entrate occupandosi di un piccolo negozio all’interno della propria officina. Dunque fa anche il rivenditore.
Volendo scendere più nel dettaglio, il meccanico è una figura professionale che opera nel settore del terziario. Nello specifico, costui si occupa di accomodamento e riparazione di automobili. Inoltre potrebbe essere un imprenditore, oppure un lavoratore sotto contratto. Nel primo caso è lui a gestire la propria officina, nel secondo lavora come dipendente al soldo di un’officina di terzi. Va poi specificato che il mestiere di meccanico è andato evolvendosi nel tempo, e lo ha fatto soprattutto negli ultimi anni. Oggi le tecnologie del settore sono sempre più moderne e performanti. Di conseguenza, spesso il meccanico di oggi non ripara più le singole parti, ma opera per sostituirle.
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Cosa Fa il Meccanico
Un meccanico professionista deve essere in grado di svolgere diverse mansioni, ovviamente relative alla riparazione e al controllo delle automobili. Va poi specificato che oggi i meccanici sono sempre più spesso specializzati. In alcuni casi scelgono di specializzarsi sulle vetture appartenenti a specifici marchi. Questo perché le auto moderne spesso impiegano delle tecnologie diverse, in base al marchio produttore. Inoltre, un meccanico potrebbe anche scegliere di specializzarsi in una certa tipologia di vettura. I più diffusi sono chiaramente i meccanici specializzati nelle comuni automobili. Esistono, però, anche dei meccanici che scelgono di diventare esperti di camion o autobus. Adesso bisogna passare alla lista dei compiti di questo professionista.
Il meccanico deve essere in grado di procedere alla manutenzione ordinaria del veicolo. Questa fase include una vasta gamma di operazioni. Per esempio, il professionista dovrà eseguire il controllo e l’eventuale rabbocco dei liquidi, quelli per il sistema di refrigerazione, ma anche l’olio per il motore e i liquidi per i freni. Poi dovrà essere capace di controllare il sistema frenante della vettura, il sistema elettrico e ovviamente la batteria. La manutenzione ordinaria di un veicolo prevede anche la verifica e la pulizia dei filtri, insieme alla lubrificazione delle diverse componenti meccaniche. Un’altra fase importantissima è la diagnostica. Durante questa fase, il meccanico controlla non solo i freni ma anche la pressione degli pneumatici. Inoltre, verifica la convergenza e si occupa del controllo delle viti e dei bulloni. Infine, procede ad un controllo completo del blocco motore e delle sue parti.
La fase successiva è ovviamente quella che riguarda la riparazione o la sostituzione dei pezzi danneggiati. Di solito procede solo dopo avere effettuato una diagnostica completa, utilizzando non solo macchinari ma anche software specifici. Risulta essere qui che entrano in gioco le competenze settoriali relative ai diversi modelli di auto. Inoltre si occupa di ordinare i nuovi pezzi da sostituire, nel caso non siano disponibili in officina. Altre responsabilità del meccanico riguardano il rispetto delle misure di sicurezza e la compilazione di un preventivo dettagliato. Infine, il meccanico deve naturalmente occuparsi dell’amministrazione e della contabilità. Questo nel caso sia proprietario di una officina.
Come Diventare Meccanico
Quella del meccanico è una professione dal doppio risvolto. Da un lato non si ha l’obbligo di frequentare università e di richiedere l’iscrizione ad un albo specifico. Dall’altro è un mestiere particolarmente complicato, che richiede anni e anni di pratica sul campo.
In primo luogo la legge italiana prevede l’obbligo del diploma di scuola media. In seguito è possibile ottenere un diploma frequentando delle scuole ad indirizzo elettronico o tecnico, o in alternativa industriale. La fase di studio, però, dovrebbe in teoria proseguire con l’iscrizione ad un corso apposito. Di solito è così che si apprendono i rudimenti teorici del mestiere, ottenendo anche un attestato di frequenza.
Questi corsi non sono comunque obbligatori. Il meccanico può infatti apprendere il mestiere sul campo. In ogni caso, questo è un passo indispensabile per poter diventare un meccanico bravo e affidabile. Risulta essere un mestiere che da questo punto di vista risulta essere molto tradizionale. Quasi sempre si comincia facendo la gavetta, come apprendisti meccanici, in un’officina. Solo dopo si diventa veri meccanici. In seguito, si può decidere di avviare una propria attività imprenditoriale.
Quanta Guadagna un Meccanico
Chi si trova al di fuori di questa professione reputa il meccanico una figura umile. Per certi versi lo è, perché si tratta di un professionista che fatica parecchio. In realtà, almeno in questo caso, il guadagno è direttamente proporzionale all’impegno speso nel fare il proprio lavoro. Non a caso, la remunerazione media di un meccanico è ftra le più elevate in Italia. Nello specifico, un meccanico professionista guadagna circa il doppio rispetto alla media dei lavoratori italiani. In base alle statistiche di settore, si parla di uno stipendio annuo pari a circa 34.000 euro di media. Naturalmente all’inizio della propria carriera si guadagna di meno, di contro, non si scende quasi mai sotto i 24.000 euro all’anno. Da sottolineare che un meccanico esperto, con un grande portafoglio di clienti, può addirittura arrivare a guadagnare circa 48.000 euro.