In questa guida spieghiamo come diventare meteorologo e vediamo cosa fa e quanto guadagna un meteorologo.
A volte capita di interrogarsi su alcune professioni che esistono da molti decenni. Noi abbiamo quotidianamente a che fare con loro, ma quando ci chiediamo in cosa consistono nello specifico, ecco che ci troviamo sormontati da dubbi. E trovare una risposta è davvero difficile. Una di queste professioni è quella del meteorologo, nonostante il fatto che la vediamo tutte le mattine invadere gli spazi dei telegiornali in televisione, questa figura rappresenta un autentico mistero. Ci si potrebbe chiedere di cosa si occupa il meteorologo e se si limita ad agitare le braccia verso un cielo digitale e a ripetere la lezioncina a memoria, oppure se ciò che dice è davvero farina del suo sacco. La risposta a questa domanda potrebbe stupirvi, la meteorologia, in quanto scienza, necessita di un vero esperto per essere padroneggiata.
Il meteorologo, come dice il suo stesso nome, è un esperto di meteorologia, dunque di quella branca della scienza che analizza i fenomeni atmosferici che accadono nella troposfera del pianeta Terra, e che sono la fonte di tutti gli eventi climatici che si abbattono sulle nostre teste. L’obiettivo finale del meteorologo è abbastanza ovvio, analizzare questi dati, muovere delle teorie applicando le sue conoscenze scientifiche, per giungere ad una previsione sul tempo che farà nei prossimi giorni. Detto questo, la missione è meno semplice di quanto possa sembrare in apparenza. Sebbene il meteorologo si serva di modelli matematici, come sicuramente saprai, non sempre questi modelli sono in grado di dare una risposta affidabile. Può capitare che le previsioni del tempo sbaglino in modo clamoroso, dicendoci che c’è il sole anche quando a breve diluvierà, non si tratta di incompetenza, ma di quel pizzico di incognita che il meteorologo professionista cerca sempre di anticipare, elaborando teorie basate sui processi atmosferici e sulla conoscenza delle leggi della fisica applicate alle scienze dell’atmosfera.
Ma c’è un’altra considerazione da fare sul meteorologo. Molti pensano che sia semplicemente un presentatore che va in televisione, per dare un corpo ad una previsione meteorologica fatta da qualcun altro, che altrimenti potrebbe apparire fredda e poco convincente. Diciamo qualcuno che ha il semplice scopo di metterci la faccia, una sorta di attore. In realtà non è così, ma va anche detto che il meteorologo non è semplicemente colui che va a fare previsioni in televisione, ai telegiornali. Quello è semplicemente un qualcosa che questo professionista fa in alcuni casi, ma che non rappresenta di certo tutto il suo lavoro. Questo per un semplice fatto, il meteorologo, in quanto scienziato, è anche un divulgatore. Ciò significa che la sua professione prevede la divulgazione delle informazioni di cui entra in possesso, con i suoi studi e la sua ricerca. Il suo, quindi, è anche un ruolo socialmente utile, come accade con i giornalisti, perché chi lavora costantemente coi media, ha anche una missione, scoprire per informare il prossimo. Ovviamente un meteorologo non sempre lo fa, perché non sempre lavora coi media.
Indice
Cosa Fa il Meteorologo
Dalle previsioni del tempo effettuate da un esperto in meteorologia non dipendono semplicemente le scampagnate domenicali delle famiglie italiane. E qui entriamo nel campo dei lavori che svolge il meteorologo, ricollegandoci a quanto ti abbiamo anticipato in precedenza. Come detto, il meteorologo non lavora necessariamente con le televisioni, molti pensano che sia così, solo perché negli altri casi questa figura lavora nell’ombra e rimane dietro le quinte.
Uno dei suoi compiti più importanti è lavorare con le istituzioni, per esempio al fianco della protezione civile, quando accade ciò, questo professionista realizza dei bollettini meteorologici per anticipare possibili problemi che potrebbero abbattersi sulle zone più o meno a rischio. E lavora gomito a gomito con la protezione civile per rendere tempestive le operazioni di evacuazione. Ma può anche operare in altri campi legati alle istituzioni, può per esempio collaborare con l’esercito. Ma può anche lavorare con il comune per la realizzazione di opere murarie. E ancora, può lavorare in settori quali l’ingegneria, l’elettronica e l’informatica. Persino nel mondo della finanza. E poi può ovviamente lavorare nel campo del privato, con le aziende che si occupano, per esempio, di produzione agricola e alimentare, ma anche con le imprese impegnate nei settori dell’edilizia e del turismo.
Vediamo, a livello pratico, quali sono i compiti e le metodologie di lavoro del meteorologo. Costui, per iniziare, analizza sempre una base di dati che viene fornita dalle stazioni meteorologiche, e dai satelliti che hanno il compito di registrare le variazioni climatiche nell’atmosfera. In base ai risultati, per effettuare le sue previsioni utilizza dei modelli statistici e matematici che servono per dargli un quadro più preciso di ciò che potrebbe accadere. Risulta essere ovviamente un teorico che si muove nel campo dell’incerto, non sempre riesce a realizzare dei modelli attendibili nel breve periodo dato che, a differenza del climatologo, il suo scopo è prevedere l’andamento del tempo su base giornaliera e settimanale. Infine, prima di passare oltre, il meteorologo è anche un comunicatore, deve tradurre i dati scientifici in un linguaggio semplice, per renderlo comprensibile a tutti.
Come Diventare Meteorologo
Partiamo da una premessa, non esistendo albi o ordini professionali, chiunque può intraprendere questa professione senza la necessità di sostenere esami pubblici o corsi abilitanti. Ma questo comunque non esclude un fatto, il meteorologo, per diventare tale, deve affrontare un percorso formativo universitario molto complesso. Questo perché, avendo a che fare con materie di studio quali la fisica, la matematica e la statistica, il conseguimento di una laurea nel settore scientifico è fondamentale.
Vediamo quali sono i titoli di studio in grado di formare un futuro meteorologo. Intanto, percorsi come Fisica dell’atmosfera e dell’ambiente, ma anche Fisiche naturali e Fisica e matematica. Poi, chi ambisce ad abbracciare questa professione può anche specializzarsi ulteriormente, esistono infatti dei master appositi, e sviluppati per formare il meteorologo in diversi ambiti e sotto ambiti. Basti fare l’esempio dei master in meteorologia e oceanografia fisica.
Quanto Guadagna un Meteorologo
Vediamo a quanto ammonta la retribuzione media di un meteorologo. Dare una risposta che sia precisa non è facile, in Italia, questa figura guadagna in media circa 28.000 euro all’anno. Ma esistono delle informazioni da aggiungere, quasi sempre, il meteorologo viene assunto dalle aziende come figura junior, con uno stipendio base che va da 18.000 euro ai 20.000 euro. Fatto il consueto percorso di gavetta, dopo circa 3 anni può arrivare a guadagnare dai 28.000 euro ai 30.000 euro. I meteorologi affermati guadagnano invece una media di 40.000 euro all’anno, questa fascia comprende anche i professionisti che spesso vanno in televisione presso i telegiornali dei canali nazionali. Infine, lo stipendio massimo per un meteorologo in Italia è di 60.000 euro.